Comunicato stampa n.8
Malucelli-Bernuzzi (Lancia Beta Montecarlo) si aggiudicano la 32. Coppa dei Tre Laghi e Varese-Campo dei Fiori, evento valido per il Trofeo Asi crono meccanici ed elettronici, concluso con successo da 80 auto storiche lungo 270 km del Varesotto. Organizzazione a cura del club Varese auto Moto Storiche. La Squadra Corse Vams precede il club Gams nella gara a squadre. Il match race serale vinto dai bresciani Seneci-Ciatti su Mini Cooper e da Enrico e Ilaria Bassani (Giulietta spider). Il concorso d’eleganza al castello medievale di Somma Lombardo ha visto prevalere la Chevrolet Torpedo sulla Fiat Topolino e sulla Alvis 12/70 da GP. Il Trofeo Militare ha visto l’Aeronautica precedere la Guardia di Finanza, l’Esercito Italiano e i Carabinieri.
Dopo 102 prove cronometrate divise in due tappe (più prologo) lunghe 270 km sulle strade più scenografiche del Varesotto si è conclusa al Palace Grand Hotel Varese la 32. Coppa dei Tre Laghi. Gli alfieri della scuderia alessandrina Bordino, Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi su Lancia Beta Montecarlo del 1976 hanno trionfato con 427,68 punti di penalità e, tra gli equipaggi con crono elettronico, hanno preceduto di soli 10 punti la coppia bresciana seconda assoluta formata dei 21enni Federico Riboldi e Carlotta Lucchini su Fiat 1100 del 1955-scuderia Fascia d’Oro. Al terzo posto si è classificato il primo degli equipaggi varesini: si tratta dei giovani fratelli Matteo e Arianna Lozza con Lancia Aprilia del 1938, staccati dal vincitore di soli 90 punti.
Bilancio molto positivo dell’evento con 80 storiche al via e valido per il Trofeo nazionale Asi, organizzato dal Club Varese Auto Moto Storiche, federato Asi dal 2007, che già sta studiando una rivisitazione della prossima edizione di fine giugno 2024, sempre valorizzando il territorio con auto che hanno segnato la storia del motorismo, dalle origini di inizio ‘900 alla sua evoluzione in chiave sportiva anni ’70.
Nella categoria con crono meccanici, i cosiddetti “cipolotti” a carica manuale a molla, hanno prevalso anche quest’anno i carnaghesi Enrico e Ilaria Bassani su Alfa Romeo Giulietta spider del 1961 che hanno prevalso per 96 punti sui romani Silvio e Giorgia Trombetta su Vw Maggiolino. Terzo gradino per i bustocchi Polo Primi e Marco Franzetti che hanno completato il tracciato con la Porsche 912.
Il Trofeo Scuderie ha visto prevalere il club Vams Squadra Corse (Lozza-Falcetta-Magnoni) sul club Orobico e team Eberhard, mentre tra i crono meccanici il club Vams ha prevalso sul club Gams Gallarate (Genoni-Bottigelli-Pessina). Il Trofeo Militare ha visto prevalere l’Aeronautica Militare sulla Guardia di Finanza, terzo l’Esercito Italiane e quarti i Carabinieri.
I due Bassani hanno vinto due volte in poche ore: la prima nella tarda serata di sabato nel match race crono meccanici, tra due ali di folla in centro a Varese: in finale hanno preceduto i sommesi Sergio Zambellini e Patrizia Passarotti su Triumph TR4 del ’59. Terzi i bustocchi Romeo Ferro e Giuseppe Sassi con un’auto tra le più ammirate, la Jaguar C-Type del 1953 restaurata da Marco Binetti del club Gams, identica a quelle che nel 1953 vinse la 24 Ore di le Mans. Con i crono elettronici il match race ha visto la vittoria dei bresciani Angelo Seneci e Luisa Ciatti su Mini Cooper davanti ai conterranei Riboldi-Lucchini (Fiat 1100).
A proposito di applausi, da Luino alla Valganna, da Cadrezzate aql centro Commerciale Belforte fino al Belvedere di Azzate con tanto di fanfara, i maggiori consensi li hanno riscosse le auto anteguerra, da Bugatti T40 GS del ‘28 alla Balilla Sport Spider del ’33, dal siluro da GP l’Alvis 12/70 del ’39 alla Chevrolet Torpedo del 1929: quest’ultima, con equipaggio Agostino Vezzaro-Tatiana Manuzzato, hanno vinto il Concorso d’eleganza organizzato al castello medievale di Somma Lombardo precedendo Fiat 500 A Topolino del ’48 di Dario Canuto e Raffaella Tagliabue restaurata dall’indunese Vittorio Mottino.
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