Comunicato stampa n.7
Sabato, ore 12.30: partita la prima tappa della Coppa dei Tre Laghi. Il centro della Città giardino preso d’assalto da appassionati del motorismo storico. Il rombo e gli applausi.
Il tic-tac dei cronometri meccanici si fonde con le orchestre a motore dei quattro, sei e otto cilindri di ottantacinque auto storiche. Da piazza Monte Grappa a Varese e lungo i 160 km della prima tappa si è consumata ieri la prima parte della 32ª Coppa dei Tre Laghi e Varese-Campo dei Fiori, organizzata dal Club Varese Auto Moto Storiche, federato Asi dal 2007. Tanto il pubblico presente, sia nel corso delle prove cronometrate sia nei trasferimenti in Valcuvia, Valtravaglia, Valganna, Valbossa e zone di Somma Lombardo e Sestese, tra valli, boschi e lungo le sponde dei laghi Verbano, Ceresio, Monate e lago di Varese. Tutto con medie intorno ai 27 all’ora, come avviene alle rievocazioni della 1000 Miglia, Targa Florio e Trofeo Nuvolari: qui non contano velocità pura o accelerazioni brucianti, ma la precisione al centesimo. E in lizza per il podio equipaggi di alta caratura nazionale, con presenze da Germania, Francia, Svizzera e Perù.
DALLA MILLE MIGLIA… – Termina al comando della prima tappa un giovane bresciano che pochi giorni fa è stato protagonista della 1000 Miglia: è Federico Riboldi con Carlotta Lucchini nell’abitacolo della Fiat 1100 del 1955 che ha totalizzato 137,75 punti, nel computo delle penalità moltiplicate per l’anno della vettura. Al secondo posto chiudono la prima parte di gara l’alessandrino Andrea Malucelli con Monica Bernuzzi che dieci giorni fa hanno trionfato al Giro del Lario con la Lancia Beta Montecarlo del 1976. Sono staccati dal leader di soli 41 punti. Al terzo posto della provvisoria il primo degli equipaggi varesini: è composto fai fratelli Matteo e Arianna Lozza che gareggiano con la Lancia Aprilia del 1938 e devono recuperare 51 punti dal leader Riboldi. La seconda tappa di oggi dovrebbe favorirli, con i due circuiti cittadini di Luino.
BELLARDI… BRESCIANO – Al quarto posto nella classifica generale tra gli equipaggi con cronometri elettronici figurano i vincitori del Trofeo dedicato alla memoria di Enzo Bellardi: la prima competizione, autentica prova d’orchestra del venerdì sera, ha visto trionfare i bresciani Angelo Seneci e Laura Ciatti sulla Mini Cooper. Secondo tra gli equipaggi varesini quello formato dai tradatesi Christian Marcon con il figlio Edoardo con Porsche 356 B che precedono i campioni toscani Max Buccioni e Monica Guerrini su Cortina Lotus. Ottavo, e un po’ sottotono, il forte driver piacentino Massimo Bisi su Porsche 356 Super 90 che vinse tre mesi fa il Trofeo Nora di Somma Lombardo. Tra gli equipaggi dotati di cronometri meccanici lotta sul filo dei centesimi tra il leader Enrico Bassani con la figlia Ilaria di Carnago (Alfa Romeo Giulietta spider) e i romani papà Silvio e la figlia Giorgia Trombetta (Volkswagen Maggiolino).
DUE E QUATTRO RUOTE – Applausi a scena aperta in serata al rientro nel cuore di Varese delle 80 auto storiche al termine della prima tappa: in piazza Monte Grappa a Varese dapprima la passerella delle biciclette d’epoca, dal 1860 fino al dopoguerra, restaurate da appassionati locali. Poi la parate delle moto Cagiva progettate e prodotte a Schiranna dal 1978. Infine il momento più toccante della serata, prima del match race delle auto: il premio alla carriera consegnato a Roberto Azzalin, il varesino a capo del reparto corse Cagiva negli anni Ottanta e Novanta, braccio destro di Claudio Castiglioni. Stupenda la sfilata delle più celebri maxi enduro varesine che hanno vinto la Parigi-Dakar, anno 1990 e 1994, con Edy Orioli ma anche il rally dei Faraoni, Tunisia e altre classiche del settore marathon.
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